venerdì 30 maggio 2014

Perla #5#

Come la tela di un pittore si arricchisce di immagini nello slancio della creazione, così il sogno di questa notte si cesella nella mia memoria aggiungendo nuovi particolari man mano ch'io cerchi di ricordare. In un affresco vivido si palesa ai miei occhi una sala sfavillante di luci e sullo sfondo, lontano e in disparte, se ne sta il mio amore perduto. Il mare dei suoi occhi sferza il mio volto con onde minacciose, quando fra acque vorticose mi stringe fra le braccia e, come un tempo, mi fa volteggiare nella sala. Si affievoliscono le luci, tace la musica ed io sono sola, le mani gravate da una piccola perla arcobaleno che placida scivola nel mio sacchetto. Eccola.

Perla #5#

Sto cercando i tuoi occhi cerulei
che vagano tranquilli
nella quiete di una stanza
la mia voce risuona al tuo orecchio
come fragore di onde lontane
Si sperde.
il tuo viso mi è intimo
il tuo sguardo mi scruta
disvela i meandri dell'anima
Mormorii sommessi
Rogelio de Egusquiza La fine del ballo
dilaniano dentro
tali a spade infisse nelle carni
I miei occhi parlano ai tuoi
che muti
non rispondono
Tutto il mio essere
vibra di te
che quieto strumento
ti accordi
alle tonalità del tuo sentire
La mia voce ti è ignota
e oscuro il mio lamento
precipita nell'infinito nulla

Sabrina Petrassi

Riproduzione vietata